| (TRADOTTO DA Emrys e revisionato da Morgane la Fèe)
[Le Sfide di Merlino]
Da Merlino...
Lancillotto: Merlino, presto, dannazione!
Merlino: Ma chi è questo tizio?
Lancillotto: Un giovane con la barba e un bastone, sono sicuro che si tratta di un mago!
Merlino (dopo una piccola pausa): Ma cosa volete che faccia?
Lancillotto: Mah, dovete venire nella sala del trono per proteggere Re Artù, in caso le cose si mettano male!
Merlino: State scherzando! Se quello è un mago, sarei pazzo a mettervi piede!
Nella sala del trono...
Elias: Vengo a richiedere la Collina dei Cervi per mio uso personale.
Artù (a Lancillotto): chi è questo cafone?
Lancillotto: Un mago, Sire.
Merlino: Elias di Kelliwic'h, detto "il disonesto". Per così dire, un collega.
Artù: E per quale particolare ragione vi dovrei donare la MIA Collina dei Cervi, di grazia?
Elias: Se ti rifiuti, farò cadere una pioggia di calamità sul tuo regno.
Artù: Vabbeh, già mi dà del tu, va male... (a Lancillotto) Allontanate da me questo idiota.
Lancillotto: Ma la pioggia di calamità?
Merlino: Fate attenzione, io lo conosco un po' questo burlone: ne è capace!
Artù: Ma fate qualcosa, le calamità sono il vostro campo!
Merlino: Aspettate... Elias non è un nessuno! Quando ci si mette, non scherza affatto: ve lo devo dire!
Lancillotto (a Merlino): E voi non siete alla sua altezza???
Merlino: Devo ammettere che fino ad ora... sono sempre riuscito ad evitare di confrontarmi con lui...
Artù: È vero quel che si dice, che voi siete figlio di un demone e di una vergine?
Merlino: Sì, perché?
Artù (valutando tra sé): Voi avete preso più dalla vergine.
Grande silenzio.
Più tardi...
Merlino: Elias de Kelliwic'h, Grande Mago del Nord, Guida dei lupi di Caledonia, Uccisore del Drago delle nevi, Artefice della Pozione di Onnipotenza, Profeta dei...
Artù (interrompendolo): Basta così, non vorrete elencarci tutto il curriculum, vero?
Merlino: Beh, tra maghi è così che ci si comporta...
Elias: Merlino, Mago di Bretagna, Grande Vincitore della donnola di Winchester, Artefice della Pozione per la guarigione delle unghie incarnite, Autore della pergamena «Il druidismo spiegato agli anziani»...
Merlino: Sì, bene, può bastare... (ad Artù) Avete ragione: così rischiamo d'impiegarci un'eternità... (recuperando il filo del discorso) Elias, ti sottoporrò un enigma: se fallirai, ritornerai da dove sei venuto, senza indugiare oltre.
Elias: Accetto la tua sfida, Merlino. Proponi il tuo enigma.
Merlino: Cos'è di piccole dimensioni e marrone?
Elias: Una castagna.
Merlino (preso di sorpresa): Porc... è forte questo demonio!
Lancillotto: Tutto qui?
Artù: È questo il vostro enigma?
Merlino: Aspettate... un altro... (a Elias) Un altro!
Artù: Cercate di non perder, vi avverto: io non gli darò la mia Collina dei Cervi!
Merlino: Per la Collina dei Cervi è tardi... Lui l'ha guadagnata: gli ho dato la mia parola!
Artù: Non posso sentirti dire ciò!
Lancillotto: Perché rilanciate con un altro enigma, allora?
Merlino: Abbiate pazienza... Non resterò con una sconfitta... ho una reputazione da difendere, io!
Artù: Recuperate la mia Collina dei Cervi, razza di cretino, o te la faccio vedere io la reputazione!
Merlino: Elias saresti disposto, (abbassando un po' il tono) senza volertelo ordinare, a rimettere in gioco la Collina dei Cervi? Se fallisci, la restituisci. Se riuscirai... Beh, tu già la possiedi e quindi... (ad Artù) aggiungiamo qualcosina?
Elias: Se fallisco, mi tengo la Collina dei Cervi e faccio cadere una pioggia di calamità per vendetta. Non è a caso che mi chiamano "il disonesto". Se indovino, mi tengo la Collina dei Cervi più... il Tumulo delle Anime.
Merlino (dopo un gran silenzio): Ah, bene, è tanto sicuro che mette della calamità nella negoziazione. Stiamo sempre un gradino dietro...
Da Merlino...
Merlino: Elias, assaggia questa pozione. Se tu elencherai tutti gli ingredienti, senza ometterne alcuno, avrai ciò che desideri. Altrimenti... Beh, parleremo con calma di tutto: le calamità e tutto il resto...
Elias beve.
Elias: Ginepro, radice di noce, fragoline di bosco, artiglio di volpe, ala di libellula, salvia, sale, alloro.
Merlino: E...?
Elias: Ed è tutto.
Merlino: Ah, ah! Hai perso! Questa volta la tua leggendaria precisione non ti è bastata, Elias, tu hai omesso di menzionare il prezzemolo!
Elias: Quale prezzemolo?
Merlino: Beh, il prezzemolo! (guardando sul suo tavolo) Ah, beh, no, merda è là... io ho... ho dimenticato di mettercelo... No, beh, va bene.
Artù: Cos'è che va bene?
Lancillotto: Allora, lui vince la Collina dei Cervi, il Tumulo delle Anime, la metà delle Paludi Maledette e duecentocinquantamila pezzi d'oro.
Artù: Ok... Con le sfide la finiamo qui...
Nella sala del trono...
Lancillotto: Quando penso che abbiamo perso la Collina dei Cervi...
Merlino: Questa è dura...
Artù: Per fare le vostre pozioni, in cosa mettete i vostri ingredienti?
Merlino: Beh, nell'acqua.
Artù: Sì, beh, ecco qua, lui non ha menzionato l'acqua.
Lancillotto: Ah, ma è vero!
Merlino: Ma questo è geniale, come sporco trucco per un enigma! Non mi sarebbe mai venuta l'idea di pensare all'acqua! Sì, in ogni caso quello degli enigmi non è mai stata una cosa che fa per me...
Artù (voce fuori campo): Uno di questi giorni bisognerà davvero che mi diciate cos'è che fa per voi...
Edited by Mordred Inlè - 4/7/2011, 08:29
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